"Gioco Ir-responsabile non farti bluffare!"

Gli spazi giovani hanno vinto un bando di Regione Lombardia e realizzato, per conto del Comune di Tremezzina e in collaborazione con ATS Insubria, un progetto volta all'informazione e alla prevenzione al Gioco D'azzardo Patologico. Tale progetto si declinava in diverse azioni:

_ Obiettivo 1:  Mappatura delle sale VLT e del numero di apparecchi AWP presenti sul territorio, che ha portato alla realizzazione di un report esaustivo già a disposizione di tutte le amministrazioni comunali del distretto di Menaggio. 

- Obiettivo 2:  Informare e sviluppare il senso critico rispetto al tema del gioco d’azzardo nella popolazione giovanile e anziana, entrambi particolarmente a rischio, attraverso incontri informativi con la collaborazione dell'ATS Insubria. Creazione di un cortometraggio insieme ai ragazzi del gruppo di lavoro creato per il progetto. 

- Obiettivo 3: Sensibilizzare tutta la popolazione rispetto ai rischi del gioco d’azzardo, attraverso la proiezione di un cineforum e l'allestimento di una mostra itinerante e umoristica sul tema.

Obiettivo 4: Informare e formare gli studenti sul fenomeno del gioco d’azzardo attraverso lo sviluppo di percorsi che utilizzano la metodologia della peer education nelle scuole di secondo grado.

 

 

GIOVANI E LAVORO

Uno dei temi che abbiamo deciso di approfondire con i ragazzi che frequentano i nostri Spazi è quello del LAVORO che, in questo momento storico, è ormai diventato una realtà poco concreta.

La nostra idea è di coinvoglere i ragazzi all'interno di un progetto che si occupi concretamente dei giovani e del mondo del lavoro.

Per questo motivo stiamo contattando, in base agli interessi dei ragazzi, alcuni artigiani e imprenditori del nostro territorio per approfondire con il loro aiuto la specificità dei lavori da loro svolti.

Durante questi incontri i ragazzi hanno la possibilità di vedere i professionisti al lavoro e di toccare con mano la realtà dello specifico ambito lavorativo. 

Grazie all'utilizzo di telecamere professionali, inoltre, gli incontri vengono ripresi e con l'aiuto dei ragazzi vengono realizzati dei brevi reportage che testimoniano l'esperienza vissuta.

COSTRUTTORE DI BARCHE IN LEGNO

Il primo appuntamento si è svolto a Cima di Porlezza grazie alla disponibilità del Signor Gobbi che ha mostrato ai ragazzi la bellezza di questo lavoro.